PUBBLICARE LA LISTA DEI GRANDI DEBITORI MPS: società ma anche associazioni, sindacati, fondazioni e partiti.

Spread the love

Non ci sono dubbi sulla necessità di rendere noto l’elenco dei grandi debitori di MPS che hanno contribuito alla crisi dell’istituto bancario più vecchio del mondo. Sui media sono passati i nomi di: Sorgenia, Zunino, Zaleski, gruppo Marcegaglia, Sansedoni Siena spa, Marinella spa, Sviluppo e Interventi Immobiliari spa, Beatrice srl, La Robinie spa, NewColle srl, gruppo Fenice, Una spa, Euro srl, Forte spa, Fidi Toscana spa, Terme di Chianciano, Toscano A. Vespucci spa, Atac e Metro C.

Ma non ci si deve fermare alle società di capitale, bensì andare oltre, in quell’intricata selva di interessi inserite tra fondazioni, onlus e associazioni di vario genere, collegate alla politica e alle major sindacali, senza accampare la scusa che si tratta di soggetti che “non hanno personalità giuridica”.

Da questo elenco potrebbero uscire belle sorprese e scoprire che i debitori insolventi non lo sono poi così tanto, oppure che l’insolvenza era tale anche prima del finanziamento erogato e perseguire i responsabili.

Non è accettabile che i lavoratori italiani contribuiscano con 20 miliardi di euro al risanamento delle banche, tra cui in gran parte destinati a MPS, senza conoscere i “dante causa” della crisi. L’invocata solidarietà pubblica non può coesistere con il segreto bancario.

Fonte: Ufficio Stampa Confintesa


 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *