Greco (Confintesa Palermo): ASU BENI CULTURALI: UNA VICENDA VERGOGNOSA! IL GOVERNO INTERVENGA SUBITO!
“A Seguito della delibera del Consiglio dei Ministri del 18 Aprile 2019 con la quale a sorpresa è stato impugnato l’art. 11 della L.R. 22/02/2019 che prevede l’utilizzazione diretta personale ASU in servizio presso i siti afferenti all’Assessorato Regionale dei Beni Culturali, Confintesa ha chiesto l’intervento immediato delle istituzioni preposte, in particolare del Governo Regionale, ma ad oggi riscontriamo un incomprensibile silenzio” dichiara così il Coordinatore Provinciale di Confintesa per i Precari, Rosario Greco, che prosegue: “Il provvedimento dei Consigli dei Ministri ha riscontrato un problema di legittimità della norma, poiché ritiene che il transito presso un ente pubblico di personale ASU senza ricorrere al pubblico concorso costituisca violazione dell’art. 97 della Costituzione che prevede l’obbligo del concorso per l’accesso al pubblico impiego.
Ma tale transito sarebbe attualmente previsto dalla normativa nazionale ed in particolar modo dall’art. 1 comma 1 del D.lgs. 81/2000 e non costituirebbe la violazione dell’art. 97 della Costituzione, in quanto non modificherebbe lo status giuridico del lavoratore, non trattandosi di assunzione che possa configurarsi in un rapporto di lavoro avente il requisito della subordinazione”.
“Quella degli ASU presso i beni culturali è una vicenda grottesca, poiché l’utilizzo di tali lavoratori, che è avvenuto “grazie all’invenzione” dei protocolli d’intesa promossi dagli uffici regionali preposti, è illegittimo, tanto è vero che i protocolli d’intesa sottoscritti già a partire dal 2014 e che hanno permesso l’utilizzazione di questi lavoratori presso i siti culturali, sono stati già revocati a Maggio del 2018 dagli stessi uffici promotori. Appare evidente che in questa vicenda c’è stata una reiterata violazione delle norme nazionali e regionali che disciplinano l’utilizzazione di lavoratori socialmente utili, con consequenziali responsabilità di Dirigenti e Funzionari, che non esiteremo a far emergere in tutte le sedi istituzionali competenti”.
Anche il Segretario di Confintesa Palermo, Dr. Domenico Amato, si esprime sulla vicenda: “Confintesa non può permettere che la dignità ed i diritti di lavoratori che percepiscono un sussidio di appena 590,00 € al mese vengano calpestati dalla negligenza e dalla superficialità di chi invece è chiamato istituzionalmente a tutelare e garantire questo personale che quotidianamente garantisce servizi essenziali alla collettività.
Proclamiamo pertanto l’astensione dal lavoro per l’intero orario di lavoro nei giorni di 14, 15 e 16 Maggio 2019 di tutto il personale ASU utilizzato presso Beni Culturali e contestualmente indiciamo un sit-in presso l’assessorato Regionale Lavoro”.
Comunicato Stampa
Palermo, 10/05/2019