Crisi Solland Silicon, a breve aperto tavolo anti-crisi a Roma
Sulla vicenda Solland Silicon il Segretario Generale Confintesa Francesco Prudenzano, su sollecito del Segretario Provinciale Confintesa Alto Adige Caterina Foti, ha preso contatto con il prefetto Elisabetta Morgiacci per l’apertura di un tavolo anti-crisi a Roma. I dipendenti della Solland Silicon risultano non stipendiati da cinque mesi, continuando a lavorare in un ambiente ad alto rischio d’inquinamento a causa delle sostanze altamente tossiche utilizzate nei processi industriali, situazione aggravata dalla riduzione del personale di sicurezza che si è (o è stato) in parte licenziato.
Di seguito l’estratto de “il Giorno dell’Alto Adige“:
“Si aprirà a breve il tavolo anti-crisi al Ministero dello Sviluppo Economico circa la grave situazione che vede coinvolta l’azienda Solland Silicon e rispettivi dipendenti.
Come si ricorderà infatti, questi ultimi da oltre cinque mesi non percepiscono lo stipendio e l’azienda è stata più volte oggetto di pignoramenti.
Il Segretario Generale del sindacato Confintesa Francesco Prudenzano ha avuto un contatto informale con il prefetto Elisabetta Margiacchi alla quale, su sollecito di Caterina Foti (segretario provinciale Confintesa), ha esposto la grave situazione che si sta vivendo a Sinigo tra dipendenti ma anche residenti.
All’interno dell’azienda di silicio vengono infatti utilizzate sostanze altamente tossiche e corrosive. Il rischio di inquinamento ambientale è alto, così com’è alto il rischio che queste sostanze possano entrare in possesso di chiunque ora che alcuni degli addetti alla sicurezza della Solland Silicon si sono (o sono stati) licenziati“.
Fonte: Crisi Solland Silicon, a breve aperto tavolo anti-crisi a Roma
Link video: Intervento CONFINTESA nella vertenza Solland Silicon di Sonigo (BZ)